STEP #07 - Il mito: la storia della mappa di Ebstorf

 Lo studio dell'opisometro richiama il mondo della topografia e una particolare storia riguardante le mappe di Ebstorf e Hereford, due delle prime mappe del mondo mai rappresentate. Le due mappe risalgono al XIII secolo e prendono il loro nome dal luogo in cui sono state rinvenute, nel 1830, rispettivamente in un monastero benedettino a Ebstorf e nella cattedrale di Hereford. La prima mappa era notevolmente più elaborata della seconda, ma venne parzialmente distrutta durante la seconda guerra mondiale, perciò la sua ricostruzione è ancora oggi incerta.

Fonti del tempo indicano che il probabile autore fu Gervasio di Tilbury. La mappa è circolare, con Gerusalemme al centro ed è disegnata su uno sfondo del Cristo Crocifisso, con la testa in alto (est) i piedi alla base (ovest) e le braccia dirette per Nord-Sud. Malgrado sia del tipo T-O, mostra chiare influenze contemporanee. L’Africa non può essere contenuta nel quadrante a lei riservato, e si estende quindi verso est, spostando l’Asia.




Commenti

Post più popolari